CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
C'era una volta due poveri bambini che nessuno sapeva di chi fossero figli. Si erano incontrati un giorno in una strada di campagna: - Dove vai tu
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
lei, Radichetta non avrebbe sofferto la fame; quel po' che guadagnava sarebbe bastato per tutti e due. Ma dopo? E se lei moriva, com'era morto il padre
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
presentarono lassù due cacciatori. - Compare, c'è selvaggina da queste parti? - Non ne ho mai vista, compari. - Quanti bei fiori! Che ve ne fate? - I legumi per
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
precipitò giù con grave rumore. Annodava e snodava la coda aguzza, rizzava il collo, e dalla bocca, tra due file di denti, vibrava la lingua che
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
C'era una volta due contadini, marito e moglie, né ricchi né poveri, che avevano un campicello con la rustica casetta, un asino, un bue e una vacca
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
C'era una volta due carbonai, marito e moglie, che vivevano in mezzo a un bosco, in una capanna di legno. Lui abbatteva gli alberi, li scheggiava, e
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
, gliel'aveva riportata. - Perché? - domandò il padre. - Perché non la posso soffrire più. Da due mesi in qua, non fa altro che cantare certe nenie
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
via. Fra i rami di un'alta pianta vicina due uccellini svolazzavano e strillavano, quasi piangessero di veder dispersi quei primi materiali del loro
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
tornava a casa con le bisacce appena dimezzate. La moglie, linguacciuta, lo assaliva: - Vedete? Non siete più bono a vendere due bisacce di lupini! ... Di
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
C'era una volta un ramaio vedovo, che aveva due figliole: una, la maggiore, bella, bionda, alta e snella, con aria così superba, da sembrare che
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
tirata da due focosi cavalli, riccamente bardati. Una bella signora era quasi sdraiata sui cuscini; passava di corsa. - Signora, bella signora! Al grido
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
affacciate avrebbero visto il palazzo tutto illuminato, tutte le finestre spalancate e due ombre correre per le stanze, una inseguendo l'altra, come spinte da